2090128167685128 La biografia del tenore Carlo Bini, il suo messaggio positivo e "il suo canto per il cielo"
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Biografia di un tenore: Carlo Bini e il suo "canto per il cielo" raccontati da Nina Ferrari

Immagine del redattore: Nina FerrariNina Ferrari

La biografa Nina Ferrari e l'editor di Fede&Cultura Paolo Nardi parlano di "Carlo Bini. Il mio canto per il cielo"
La biografa Nina Ferrari e l'editor di Fede&Cultura Paolo Nardi parlano di "Carlo Bini. Il mio canto per il cielo"

A volte i silenzi nascondono un lavorio sotterraneo che poi, finalmente, finisce ad un certo punto per riemergere. È quanto ora capita con questo blog fin troppo trascurato, perché rispetto al passato ora ho una figlia, quattro progetti biografici di cui cerco di prendermi cura contemporaneamente (non consiglio a nessuno di imbarcarsi in una simile impresa di disperato multitasking!), impegni accademici da rispettare (sono appena tornata da una giornata all'Università di Padova, dove ho parlato di scrittura autobiografica agli iscritti del Master in Creative Arts Therapies per il sostegno alla resilienza) e poi, ad un certo punto, bisogna pur anche dormire.


Però non è che qui le grandi operazioni biografiche abbiano smesso di essere portate avanti, anzi, solo che riesco a parlarne meno di quanto vorrei.


Per esempio ho scritto un libro, che finalmente da qualche mese è disponibile in libreria, e racconta la vita pazzesca e i pensieri bellissimi di un grande artista italiano, il tenore Carlo Bini (1937-2021). Il libro si intitola Carlo Bini. Il mio canto per il cielo ed è stato pubblicato da Fede&Cultura di Verona. Attraverso una vivace ma profonda intervista biografica in cui io faccio tante domande e Carlo risponde con apertura, profondità e franchezza, ho raccontato la grande storia di emancipazione di un tenore italiano nato in condizioni umilissime ma che, sia da noi ma soprattutto all'estero, ha finito per diventare uno dei fiori all'occhiello della cultura italiana nel mondo. Anche perché Carlo ha cantato davvero ovunque, è stato diretto dai più grandi direttori d'orchestra del Novecento e si è esibito al fianco soprano più apprezzati.


Nonostante tutta la sua incredibile carriera, che già di per sé basterebbe per volerne sapere qualcosa di più, penso che la biografia di Carlo Bini sia importante per il messaggio di positività e fiducia che, pur con leggerezza, ha colpito chiunque finora abbia letto questo libro. È un messaggio che si palesa, certo, tra le pieghe della testimonianza che il tenore mi ha reso, ma che soprattutto traspare dalle parole autentiche e profonde che compaiono nell'ultimo capitolo della biografia, in cui un Carlo del presente (ho condotto le interviste con lui nel 2019), malato e conscio di essere prossimo alla morte, racconta con lucidità e senza troppi sentimentalismi cosa significhi rimanere positivi in quella condizione, con una forza e una fede (in Dio certo, ma soprattutto nella vita e nel suo senso, ancorché a volte imperscrutabile) che sono contagiosi.


Recentemente ho parlato di questo e molto altro con Paolo Nardi, editor di Fede&Cultura e una delle prime persone a innamorarsi di questo libro, in una conversazione che poi lui ha pubblicato sul suo canale YouTube. Se vi va di ascoltarci e vederci (chiedo scusa per quanto gesticolo!), qui sotto trovate il video del nostro incontro, che, come forse avete intuito dalla foto che introduce questo post, è stato abbastanza vivace e sbarazzino.


Spero che mi facciate sapere cosa ne pensate.


A presto! (Ma mi perdonerete se non sarà troppo presto)


Ecco il video:



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